"Danglars’ watch, a masterpiece by Breguet which he had rewound with care before setting out the previous day, chimed half past five in the morning."
Alexandre Dumas
The Count of Monte Cristo, 1844
Autore più produttivo (con quasi trecento opere) e popolare della sua epoca, Alexandre Dumas padre (1802-1870) fece più di un riferimento agli orologi Breguet ne Il conte di Montecristo, pubblicato nel 1845:
Mastro Pastrini cavò dal taschino un magnifico orologio a cilindro di Breguet con il nome dell'autore, il bollo di Parigi e una corona da conte. “Eccolo qui”, diss’egli. "Poffare!”, fece Alberto, “ve ne faccio i miei complimenti. Io ne ho uno press’a poco come questo, che costa tremila franchi”. E cavò l’orologio dal taschino del giubbetto.
Alexandre Dumas. Il conte di Montecristo, 1845.