Mestieri d’arte e decorazioni orologiere Breguet

Genio dell’orologeria, A.-L. Breguet è stato anche un precursore nel settore del design. Le sue invenzioni miravano a rendere le informazioni sul quadrante più leggibili e lo portarono a introdurre una tecnica utilizzata fin dal XVI secolo per nobilitare gli oggetti di lusso: il guilloché. Breguet la applicò ai suoi quadranti per contrastare l’effetto dei raggi luminosi sulle superfici lisce e migliorare così la leggibilità. Firma d’alta orologeria, questa decorazione è realizzata a mano dagli artigiani della Maison su quadranti, rotore, platine o altre tipologie di fondelli. Tali componenti sono realizzati in metalli nobili come l'oro, il platino o la madreperla.

L'incisione rappresenta un'arte decorativa a tutto tondo. Dopo aver pazientemente selezionato, conformato e adattato alla sua mano una serie di strumenti di lavoro, il maestro incisore si mette all’opera scolpendo a mano libera i materiali più pregiati. Modella le superfici e crea rilievi con precisione, cura e pazienza, consapevole che il minimo errore può rovinare diversi giorni di lavoro. Gli orologi Breguet si distinguono per una raffinatezza ineguagliabile e lo stile inconfondibile dei motivi decorativi. 

Più che una semplice decorazione del quadrante, si tratta di un’attività artigianale altamente specializzata che richiede rigore, pazienza e maestria tecnica. Il processo inizia con la frantumazione e la macinazione dello smalto per ottenere una polvere fine. Questa, calibrata e purificata, viene poi applicata sull’oggetto da decorare a strati con un pennello, granello per granello, e in fasi successive a seconda dei colori desiderati (traslucidi o opachi). L’artigiano deve prevedere le possibili deformazioni e adattare la sua tecnica alla geometria delle parti da decorare, senza dimenticare che ad alte temperature di cottura possono verificarsi variazioni di colore dovute all’alterazione di alcuni ossidi. È quindi essenziale prestare molta attenzione durante ogni processo di cottura. Il lavoro si conclude con la rifinitura dell’oggetto affinché soddisfi i criteri di aspetto e di qualità precedentemente definiti dalla Maison Breguet.

Quest’arte decorativa consiste nel fissare le pietre preziose a determinati componenti di un orologio. Le pietre vengono fissate con sottili e discrete griffe metalliche incise direttamente nel materiale. Breguet utilizza diverse tecniche di incastonatura, come l’incastonatura a neve, che mira a ridurre al massimo la superficie visibile sulle pietre, o l’incastonatura invisibile per i diamanti taglio baguette.

Basato su una tecnica incisoria in bassorilievo nata più di 4000 anni fa, il cammeo rappresenta una delle attività artigianali più pregevoli pregiate al mondo; l'incisione su cammeo viene realizzata su conchiglie che presentano diversi strati di colore. Servendosi di un bulino fabbricato personalmente da lui stesso, l'artigiano intaglia gli strati interni delle conchiglie spesse pochi millimetri, realizzando una scultura in miniatura di mirabile bellezza. Solo le conchiglie più pregiate e con le sfumature cromatiche più raffinate vengono lavorate dai maestri incisori.

Annoverata tra le tecniche di finitura la cui realizzazione richiede conoscenze rare e preziose, tramandate di generazione in generazione, l'anglage si caratterizza per la sua complessità. Volto a levigare e stondare angoli più spesso a 45°, l’anglage è un’operazione di smussatura dalla duplice funzione: pratica, poiché elimina con una lima le sbavature e tracce di fabbricazione che potrebbero compromettere il funzionamento e l'affidabilità del movimento, ma soprattutto estetica, in virtù del delicato gioco di riflessi di luce che crea tra i lati satinati e gli angoli lucidati. Ogni superficie viene rifinita a mano, levigata e poi lucidata con diversi strumenti e materiali abrasivi fino a ottenere superfici sottilissime. 

Questo motivo si trova solitamente sul coperchio del bariletto e sui ponti. La decorazione assume la forma di una spirale che si estende dal centro della creazione. Viene eseguita con una fresa che traccia delicatamente il contorno della spirale sulla superficie piana.

La tecnica del perlage consiste nel decorare le superfici piane delle platine e dei ponti decorati con piccoli anelli o cerchi. Questi motivi non hanno solo un valore estetico, in quanto la distribuzione delle spire ha uno scopo artistico, ma svolgono anche una funzione: contribuiscono a prevenire l’ossidazione e a rimuovere i segni di lavorazione.

Questa lavorazione ha lo scopo di mettere in risalto le parti metalliche lavorate e, allo stesso tempo, di eliminare le irregolarità e le sbavature, assicurando un aspetto liscio e brillante.  In particolare, vengono lucidate le parti molto visibili e i componenti esposti all’attrito. Durante la fabbricazione di un orologio Breguet vengono utilizzate diverse tecniche per ottenere una qualità della superficie che va da una lucidatura piatta con grana finissima a curve lucide e arrotondate.

Nota per le sue tradizionali incisioni parallele, questa tecnica vede la realizzazione di linee o strisce disposte su una superficie piana e separate da zone delicatamente spazzolate. Straordinariamente estetico, questo motivo conferisce una finitura ornamentale generalmente riservata ai ponti. 

Questa tecnica consiste nel lanciare delle microsfere a piena potenza contro una superficie. Il risultato è una finitura dall’aspetto opaco, particolarmente usata da Breguet per le platine e i ponti dei modelli della collezione Tradition. 

Simile sotto alcuni aspetti alla finitura a spirale in quanto eseguita su una superficie piana avvalendosi di una fresa, la finitura soleil non produce tuttavia un disegno a spirale bensì un motivo dalle linee radiali dritte che dal centro si espandono verso l’esterno. 

Queste lavorazioni sono utilizzate per decorare i componenti del movimento. L’étirage è una tecnica che consiste nel tracciare linee parallele nel senso della lunghezza sui lati di un ponte o di una platina, generalmente avvalendosi di una matita abrasiva o di una lima. Il dressage mira invece a satinare la parte superiore di un ponte o di una bascula, generalmente con una pietra, una lima o un foglio di carta abrasiva.

Con l’aiuto di uno strumento che colpisce la superficie della creazione, si ottiene una finitura opaca con un effetto granulato o martellato. Uno dei vantaggi di questo processo è che aumenta la durezza dell’elemento finito.