Vendita del primo “orologio a tatto”
Vendita del primo “orologio a tatto”
Questo orologio consente di leggere l’orario con il tatto. Una freccia, esterna alla cassa, riproduce la posizione della lancetta delle ore. Dopo aver intuito l’ora dalla posizione della freccia, chi indossa l’orologio si orienta grazie ad alcune sporgenze disposte in corrispondenza delle ore.
Breguet dota questi orologi di meccanismi che consentono a chi li indossa di scoprire che ore sono con un semplice tocco. Una freccia posta all’esterno della cassa riproduce la posizione della lancetta delle ore dell’orologio. Una volta percepita la posizione della freccia, è possibile dedurre l’ora dalla sua posizione rispetto agli indici a tatto posti in corrispondenza delle ore. In vendita a partire dal 1799, l’orologio a tatto (talvolta noto anche come “orologio per non vedenti”) si presta a una gran varietà di ornamenti, fra cui smalto, perle e diamanti. A parte qualche eccezione, il sistema a tatto è limitato (per ovvi motivi) esclusivamente agli orologi semplici senza suoneria.
Piccolo orologio “medaglione a tatto” N° 611, venduto il 18 febbraio 1800 alla Sig.ra Giuseppina Bonaparte, futura Imperatrice consorte.